Ormai è una consuetudine, ogni anno ad agosto cogliamo l’occasione per raccontarti qualcosa di noi. Le vacanze e la montagna sono sempre un momento di riflessione e ispirazione. Sono il momento per parlarti un pò di chi siamo, per capire la nostra filosofia di vita e le nostre scelte. Il negozio siamo noi… la nostra vita influenza anche il progetto sostenibile dietro all’Angolo di Caty! Iniziamo.
Quello che accomuna me e Max è l’amore per la natura e soprattutto la montagna, una dimensione quasi parallela dove cambiano le regole della vita e soprattutto la sensibilità ed il rispetto per la Terra. Tra i nostri luoghi del cuore c’è la Valmalenco, in Valtellina. Una grande vallata a forma di “Y” che si estende da Sondrio fino ai ghiacciai tra Italia e Svizzera. Max è cresciuto in Biranza, ma le sue origini sono qui dove la sua mamma Giacy è nata e dove i suoi più bei ricordi d’infanzia rivivono tra il fruscio dei larici e le betulle.
La perdita della sua mamma ha legato ancor più Max alla sua terra e a quella casa ormai diroccata in Val Rosera dove giocava da piccolo. Con tanti sacrifici la casa è stata ricostruita adottando sistemi di costuttivi sostenibili e ad altissimo risparmio energetico. Ora è un magnifico luogo nel silenzio e lontano dal mondo dove immergersi nella natura.
La Valmalenco è fatta di gente di montagna, un pò schiva. Il turismo qui è importante, ma non al punto da rendere il turista al centro dell’attenzione costantemente (e questo non è un male). La valle è frequentatissima da chi viene dalla Lombradia, ma forse più sconosciuta agli altri. Pochi hotel e molte case vacanza per i veri amanti della montagna.
I panorami sono mozzafiato e incantano sempre Max quando mi racconta i segreti della sua valle. Gli occhi arrivano a sfiorare i 4000 mt del Bernina e più sotto il ghiacciaio del Fellaria, il Pizzo Scalino, il Tremogge, il Fora, tutte vette dalle altitudini vertiginose.
Il nostro percorso montano perfetto deve avere delle caratteristiche specifiche, altrimenti non lo valutiamo nemmeno: acqua, laghetto, cascata (sopratutto per la nostra Stella), sentieri nel bosco, poca ghiaia e un rifugio :). La Valmalenco è perfetta in questo perchè ci accontenta sempre. I percorsi sono a volte impegnativi, ma… gambe in spalla, gli occhi bramano bellezza. Lungo il percorso ci fermiamo spessissimo a contemplare la bellezza e anche a raccogliere quello che i più maleducati lasciano sul sentiero Grrrrr.
Max è appassionato di meteorologia e prepara le escursioni valutando bene il meteo, controllando i suoi radar. Io sono più appassionato della cartografia e mi perdo a guardare e collezionare mappe di tutti i luoghi che visito. A volte a casa me le riguardo e ripercorro i sentieri con la mente.
Le rocce qui sono scure, rosse, verdi, luccicanti. Il glamour e la ressa sui sentieri sono prerogative di altre destinazioni. Qui la vastità della valle e la quantità di scenari rende tutto più rilassante. La vita mondana ci interessa veramente molto poco, abbiamo talmente tanti progetti a cui pensare che nei giorni di tempo incerto cogliamo l’occasione per goderci la casa e trarre ispirazione. In montagna capisci che … siamo piccoli, molto piccoli. Ridimensioni il tuo ego, diventi parte della natura e capisci come l’ambiente sia veramente qualcosa da tutelare e trattare con rispetto.
Spesso facciamo una capatina in Svizzera per vedere le montagne dell’altro lato e per assaporare uno stile di vita che tutti dovremmo poter sperimentare ovunque nel mondo, ma è un’utopia. In Svizzera l’uomo convive con la natura con grande rispetto reciproco. Religioni, lingue e culture diverse si amalgamano perfettamente. Ammiriamo sempre l’enorme attenzione che si pone al bene comune, al rispetto di ciò che è di tutti, natura compresa.
Siamo tutti parte di un puzzle, quello che a volte risulta difficile… è rendersene conto. La nostra guerra quotidiana nel voler prevalere sugli altri ed essere sempre i migliori ci allontana da questa visione d’insieme che è la chiave per il rispetto reciproco.
Trovate la vostra… montagna! Buona natura.