Questa settimana ti parliamo di lavaggio piatti sostenibile con degli interessanti confronti tra alcune nostre soluzioni ecologiche e i metodi tradizionali.
Partiamo dall’utilissima ma maledetta lavastoviglie. Sono convinto che vi ho strappato un sorriso con la parola “maledetta”. Cercheremo di capire quali sono le migliori pastiglie per lavastoviglie naturali, oltre a darvi qualche utile consiglio per la sua gestione.
Regole base per utilizzo lavastoviglie
Prima di svelare queli sono le migliori pastiglie lavastoviglie naturali, vi voglio ricordare le regole base per ottenere ottimi risultati nel lavaggio delle stoviglie. Spesso infatti ci si lamenta del risultato, dimenticando alcuni step fondamentali.
Sostenibilità: la lavastoviglie consuma energia, anche se forse usa meno acqua di quella che si utilizzerebbe per il lavaggio a mano. Ricorda quindi di accenderla solo a pieno carico.
Disposizione stoviglie: quasi tutte le volte che i piatti rimangono sporchi dopo il lavaggio è per effetto di come hai caricato la lavastoviglie, il getto d’acqua deve arrivare ovunque.
Sale: è indispensabile utilizzarlo per addolcire l’acqua e rendere più efficaci i detergenti. Il sale da lavastoviglie è particolarmente puro per evitare che eventuali inclusioni vadano a graffiare i bicchieri.
Brillantante: se non lo metti non lamentarti dei bicchieri opachi. Lo puoi realizzare in autonomia con l’acido citrico (180g in un litro d’acqua) così sarà ecologico e sopratutto non tossico, oppure scegline uno naturale già pronto.
Detersivo: alterna le polveri/tabs con i liquidi. Entrambe hanno pregi e difetti ed alternarli aiuta ad mentenere in “salute” la lavastoviglie.
Pulizia: metti in calendario la pulizia periodica della lavastoviglie (guaine, scarico) e fai lavaggi a vuoto alternati con acido citrico e percarbonato (il primo per un trattamento anticalcare ed il secondo per igienizzare e sgrassare).
Migliori pastiglie lavastoviglie naturali
Eccoci quindi arrivati al responso. Per poter valutare le nostre due migliori pastiglie per lavastoviglie abbiamo tirato in causa la famosa intelligenza artificiale (AI). Abbiamo sostanzialmente estrapolato le formulazioni di una nota marca della grande distribuzione e quelle delle nostre due proposte. Abbiamo chiesto all’ AI di analizzare le formulazioni tenendo conto di parametri come la sostenibilità, gli ingredienti ed il packaging, ed ecco i risultati.
Lavaggio piatti a mano
Anche per il lavaggio dei piatti a mano è importante sapere che la maggior parte dei detersivi in commercio hanno una biodegradabilità primaria (ossia dei principali componenti, ma non di tutti) in tempo abbastanza lungo rispetto alle soluzioni ecologiche da noi proposte.
Prova ad immaginare quanto possono influire queste componenti residue sul totale dell’acqua reflua utilizzata per il lavaggio dei piatti a livello mondiale. Purtroppo non è l’unico aspetto da considerare, oltre all’attenzione nello spreco dell’acqua che si usa per il lavaggio.
I detersivi liquidi sono ancora legati all’utilizzo dei flaconi in plastica che inevitabilmente innescano un ulteriore inquinamento per essere prodotti ma anche per essere riciclati. Divantano quindi fondamentali le soluzioni ricaricabili alla spina in negozio e ancor più le soluzioni solubili.
Quest’ultime, le soluzioni solubili, sono caratterizzate da bustine di principio attivo da sciogliere nel proprio flacone a casa per ottenere il gel da utilizzare per il lavaggio dei piatti. Oltre ad essere un metodo ecologico per la formulazione, diventa molto interessante per aver fatto completamente risparmiare inutili imballi.
Come sopra abbiamo chiesto all’AI, di analizzare l’ìmpatto ambientale e l’efficacia di un classico detersivo da grande distribuzione e 3 soluzioni proposte dal nostro negozio, ed ecco i risultati.
Conclusioni: si può migliorare
Come vedi, che si tratti di detersivi per lavastoviglie, per lavaggio a mano ma anche di spugne e accessori (come ad esempio le spugne piatti biodegradabili in cellulosa e frutta secca)… puoi drasticamente ridurre il tuo impatto sull’ambiente. Serve solo un pochino di impegno e di informazione.
Buona natura