L’estate 2024 inizia ufficialmente il 20 giugno alle 22:51 italiane, il momento in cui il Sole raggiunge la sua massima declinazione settentrionale, dando inizio all’estate astronomica.
L’estate rappresenta il culmine del ciclo annuale di luce e calore. È il periodo in cui le forze solari sono al massimo, portando crescita, maturazione e abbondanza nella natura. Questo riflette un’espansione delle forze vitali e una connessione più intensa con le energie cosmiche.
Secondo Steiner, durante l’estate, la Terra “respira” verso l’esterno, espandendosi e aprendo le sue forze spirituali all’universo. Questo periodo è visto come un momento in cui l’anima della Terra si connette più profondamente con le influenze cosmiche, ricevendo ispirazione e forza.
La festa di San Giovanni
Nelle culture pagane il solstizio d’estate veniva celebrato con vari rituali di fertilità, fuoco e purificazione. Alcuni esmpi di questi riti sono falò, danze, raccolta di erbe magiche e riti di purificazione. L’associazione di San Giovanni con il solstizio d’estate potrebbe essere stata un modo per integrare e cristianizzare i festeggiamenti pagani già esistenti ed in effetti nel Vangelo di Giovanni, viene descritto come “una lampada che arde e risplende”. Ecco perchè la maggior parte dei riti tradizionali si svolge proprio tra il 23 e il 24 giugno (giorno del festeggiamento di San Giovanni).
L’Acqua di San Giovanni
La preparazione dell’acqua di San Giovanni è un rito affascinante che coinvolge la raccolta di erbe e fiori spontanei e l’esposizione dell’acqua alla rugiada della notte tra il 23 e il 24 giugno. Questo rito ha radici antiche e riflette la ricca tradizione popolare italiana. Ecco come preparare l’acqua di San Giovanni:
1. Prendi una bacinella o una ciotola di ceramica o vetro, preferibilmente bianca, per contenere l’acqua e le erbe
2. Utilizza acqua pura, possibilmente di sorgente o comunque non trattata con cloro.
3. Raccogli le piante spontanee nella tua zona il 23 giugno, preferibilmente nelle ore precedenti il tramonto. È importante raccoglierle con rispetto per la natura, ringraziando le piante per i loro doni. Non dimenticare l’iperico (se puoi) che è strettamente legato a questo rito.
4. Adagia i fiori e le erbe nella bacinella con l’acqua e lasciala all’aperto durante la notte, dove possa ricevere la rugiada del mattino particolarmente magica in questo giorno.
5. La mattina del 24, filtra l’acqua e utilizzala per lavarti il viso e le mani come gesto purificativo. Spruzza l’acqua negli ambienti della tua casa e tienila per utilizzarla anche durante l’anno.
L’Acqua di San Giovanni Olfattiva
Olfattiva ha pensato di realizzare uno spray aromaterapico che contenga esattamente le piante spontanee utilizzate nella tradizione. Nell’acqua troverai infatti un mix di oli essenziali che hanno come scopo corale quello di celebrare la luce, la protezione e la purificazione. Puoi spruzzarlo addosso, nell’aria, sui tessuti. Lo puoi trovare qui.
Lavanda: dona senso di protezione e tenerezza ed apre ai valori del cuore. Altamente benefico per la pelle, rinfresca e lenisce in caso di arrossamento. Antisettico, ripulisce e disinfetta gli ambienti.
Iperico tintura madre: alla base di molti rimedi erboristici. Conosciuto anche come “l’erba di San Giovanni”. Nel periodo che va dal 21 al 24 giugno è tradizione raccoglierlo per farne un oleolito utile contro gli arrossamenti e le scottature.
Verbena: fresca e delicata equilibra l’umore e ci rende dinamici e attivi. Ha una grande affinità con la capacità di comunicazione, la creazione di reti e contatti, la voglia di scoprire nuove cose.
Alloro: accresce la forza di volontà e la dignità, porta chiarezza mentale. Stimola la capacità di prendere decisioni importanti. Favorisce la consapevolezza e l’intuizione.
Salvia Officinale: agisce a livello emozionale, sulla nostra creatività favorendo l’espressione. Famosa sin dall’antichità per aumentare le capacità di sognare, collegata alla divinazione, è sempre presente nelle ricette dell’acqua di San Giovanni
Artemisia Tintura Madre: tradizionalmente dedicata ad Artemide, dea Greca della caccia e della Luna, protettrice delle nascite. Personificazione dello spirito femminile indipendente. L’artemisia veniva offerta in dono agli dei per ottenere buoni raccolti e prosperità
Melissa: utilizzato per equilibrare l’umore e per donare calma. Pianta spontanea che raggiunge il suo momento balsamico durante il solstizio d’estate
Buona estate !