Il viso è il nostro biglietto da visita e molto spesso ci preoccupiamo della salute della nostra pelle quando ormai è troppo tardi per poter intervenire efficacemente. In questo articolo seguiremo, passo dopo passo, degli esempi di come prendersi cura del proprio viso in modo naturale e soprattutto sostenibile dal punto di vista ambientale.
La detersione
E’ risaputo che detergere il viso correttamente almeno mattina e sera è la regola fondamentale per una pelle pulita, luminosa e sana. Pensa a quanti batteri, allergeni si depositano sul nostro viso ogni giorno. Laviamo le mani, ma spesso dimentichiamo il viso su cui si depositano patogeni potenzialmente molto pericolosi perchè vicini a bocca, naso e occhi. Una buona regola è quindi di accompagnare il lavaggio delle mani a quello del viso, o perlomeno ripeterlo al mattino e alla sera prima di coricarsi. Detergere il viso serve anche a rimuovere smog e particelle che tendono ad intrufolarsi nei nostri pori rendendo la pelle più grigia e provocando foruncoli e punti neri.
La detersione naturale e sostenibile del viso può essere eseguita utilizzando dei saponi specifici, i cosmetici solidi per viso. Non si tratta di saponette (con saponificazione a freddo che cambia il ph della pelle), ma di veri e propri cosmetici a base di tensioattivi vegetali, oli e burri che servono a detergere ed al contempo idratare la pelle. Molti confondono un cosmetico solido per una saponetta, ignorando che si tratta invece di due prodotti molto diversi.
Esistono detergenti viso solidi di vario tipo per soddisfare svariate esigenze. Alcuni specifici per la pelle più secca con argille e principi attivi più idratanti (come la mousse detergente nutriente di Senso Naturale), altri per chi ha una pelle più grassa con principi attivi astringenti o argille depuranti che però non lasciano la pelle secca (come il detergente solido al cetriolo di Ethical Grace). La gamma dei prodotti disponibili è molto ampia e include anche gli struccanti solidi, ovvero dei cosmetici con un’importante quantità di oli e burri che aiutano a rimuovere il trucco durante il lavaggio.
Si utilizzano, molto semplicemente, come una normale saponetta evitando però flaconi in plastica. Sono inoltre più semplici da trasportare e consentono di investire i propri soldi unicamente nel principio attivo.
Le spugne in Konjac
Per pulire la pelle in modo approfondito esistono anche le ormai famose spugne in konjac, una fibra vegetale originariamente utilizzata in Giappone. Si presentano dure e forma semisferica e vanno bagnate per qualche secondo sotto l’acqua per essere utilizzate. Diventano morbide e gelatinose, consentendo una pulizia del viso approfondita senza nessun arrossamento e irritazione. Possono essere usate strofinandoci il proprio detergente viso solido oppure anche da sole. La pelle dopo il passaggio delle spugne in konjac risulterà morbida e vellutata e soprattutto pulita.
Esistono 3 versioni, quella base naturale, quella nera per pelli grasse e quella rosa al licopene per le pelli mature. Queste spugne rimangono morbide per circa 12 ore, poi tornano rigide. Basta bagnarle nuovamente per utilizzarle. Alla fine del loro ciclo di vita, quando si romperanno, potrai buttarle nei rifiuti organici senza problemi.
Dischetti struccanti lavabili
Esiste anche la possibilità di utilizzare i dischetti struccanti lavabili, in fibra di cotone e viscosa di bamboo. Questo permette di risparmiare centinaia e centinaia di dischetti in ovatta usa e getta, limitando sprechi e risparmiando soldi. I set di dischetti (da 10 pezzi o da 16 pezzi) hanno tutti una retina in cotone che serve per lavarli in lavatrice evitando che si disperdano nel bucato. Sono morbidissimi e belli da vedere, oltre che utili all’ambiente e al portafoglio.
Esfoliazione
Si possono rimuovere le cellule morte per favorire quelle nuove ed avere una pelle sempre pulita e luminosa con vari metodi. Le spugne in konjac possono essere un ottimo rimedio. C’è chi ama utilizzare gli scrub viso che fanno ad agire in modo più energico. Attenzione alla grana dello scrub, mai troppo grossa per evitare irritazioni. Normalmente sono a base di caffè o gusci di frutta secca finemente tritati (come lo scrub ristrutturazione di Ethical Grace). Esiste anche una versione solida da sciogliere e massaggiare sul viso al sale o allo zucchero di Senso Naturale. Lo scrub viso andrebbe fatto non più di 2 volte a settimana per evitare irritazioni sulla pelle.
Idratazione e protezione
La pelle detersa può essere poi nutrita con creme, sieri e oli. I nostri prodotti per l’idratazione sono molti ma non ne parleremo oggi. Quello su cui ci vogliamo soffermare sono invece dei sieri, o meglio principi attivi, che possiamo applicare sul viso pulito per avere il massimo assorbimento e beneficio. Questi sieri possono essere applicati prima della crema o in aggiunta alla crema per dare un effetto rinforzante. Sono adatti anche per gli uomini o per chi tollera poco i prodotti con una texture pesante perchè si assorbono immediatamente.
I principali sono l’acido ialuronico (per un effetto idratante a medio peso molecolare), la vitamina C (per ridurre discoromie e macchie solari), vitamina E (fondamentale per la pelle), il fitoretinolo (con effetto antiage a lunga durata), il collagene vegetale (per un effetto tensore immediato sulla pelle), l’ecofermentato (che unisce propietà antiage a quelle antimacchia) e la niacinamide (per le pelli grasse o acneiche). Ad ognuno il suo principio attivo facile e veloce da usare.
Questa gamma di prodotti de La Saponaria, sono confezionati in flaconcini di plastica rigenerata con filtro anti raggi UV. Gli ingredienti sono prevalentemente locali ad un costo molto interessante. Per ultimo, ricordiamo il peeling AHA, fatto con acidi della frutta (mele trentine, limoni di Sicilia e uva italiana) che serve per rinnovare completamente le cellule del viso in 6 giorni. Si applica infatti per dieci minuti per 6 sere di fila, una volta al mese. La pelle in questo modo sarà sempre nuova e ricettiva. Un prodotto che i nostri clienti amano molto.
Buona Natura.